Comunicazioni e innovazione tecnologica verso nuovi scenari operativi
Luogo: Comando Trasmissioni - Cecchignola- Roma
Sono passati quattro anni dall’ultimo convegno “Le nuove tecnologie per l’evoluzione delle comunicazioni” svoltosi il 27 giugno 2018, presso la SCUTI (Scuola delle Trasmissioni e Informatica dell’Esercito Italiano). Anni che sono stati caratterizzati non solo da una forte innovazione tecnologica, ma anche da stravolgimenti negli scenari geopolitici soprattutto in Europa dopo l’invasione russa all’Ucraina.
Come la guerra in Ucraina ha dimostrato, le comunicazioni svolgono funzioni fondamentali nel contesto di un'operazione militare mantenendo allineate le unità operative e garantendone coerenza, tempestività e profondità qualora si usino macchine pilotate da remoto. rappresentano la capacità fondamentale nel contesto di un'operazione militare. In questo senso lo scambio sicuro delle informazioni tattiche ha sempre svolto un ruolo fondamentale per il successo delle missioni. Lo scambio sicuro delle informazioni tattiche ha sempre svolto un ruolo fondamentale per il successo delle missioni. In particolare, il trasferimento delle informazioni tra le varie unità coinvolte in uno scenario operativo può, di fatto, modificare gli equilibri nelle fasi di pianificazione, esecuzione ed esito di un'operazione militare. Pertanto, in situazione di crisi, è fondamentale la disponibilità di infrastrutture dedicate (mission critical), svincolate dalle reti commerciali, sia per l’uso che per la conoscenza ed il controllo, in grado di assicurare le comunicazioni in un ambiente degradato, che possono essere garantite dal continuo sviluppo tecnologico nell’ambito dei sistemi di comunicazione e informazione (Communication and Information Systems, CIS). L’impiego inoltre di unità “unmanned”, ad esempio i droni, magnifica la strategicità della comunicazione sicura integrandola con l’operatività diretta sul campo aumentando la “profondità’” operativa.
Ne consegue quindi che l’uso di sistemi inviolabili sia nel senso della detezione/distorsione dell’informazione che nella protezione/robustezza dell’infrastruttura diventa elemento determinante nella definizione gli equilibri sul campo.
In questo scenario, l’evento AFCEA si pone l’obiettivo di fare un punto sull’evoluzione delle nuove tecnologie di comunicazioni, con particolare focalizzazione sulle nuove forme d’onda, previste per le radio software (SDR) e nuovi data link, quali quelli basati su: l’Integrated Waveform (IW) in banda UHF, i sistemi HF di nuova generazione, waveforms di tipo EPM (Electronic Protection Measures) e NCW (Network Centric Warfare) con Spread-Spectrum e/o Frequency-Hopping. Durante il convegno verranno inoltre analizzati la Radio over Fiber (RoF) per i collegamenti radio a bordo delle unità navali e gli aspetti legati all’utilizzo del 5G, e sua interoperabilità con gli altri sistemi di comunicazione, come pure sulle comunicazioni satellitari.
Nel corso dell’evento saranno presentatati contributi provenienti dal settore militare, istituzionale, accademico e industriale, per mettere a confronto le esigenze operative con le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie.
Brochure
Foto
Video
Gent. A. Tangorra - AFCEA International Capitolo di Roma, saluti iniziali
Gen. B. D. Pilatti - Comando Trasmissioni E.I.
Magg. S. Salvaggio - SME VI Reparto
C.F. A. Riganti - SMD VI Reparto
A. Carletti e G.Lulli - Thales Alenia Space
Gen. A. Tangorra - AFCEA International Capitolo di Roma, saluti finali
Altre date
- Martedì 8 Novembre 2022 08:30 - 13:30
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