Per essere pronta ad affrontare la crescente instabilità geopolitica e per rafforzare la sicurezza dei suoi cittadini, la Commissione Europea ha deciso di potenziare la sua autonomia strategica istituendo un Fondo Europeo per la Difesa, il cui scopo è sostenere la cooperazione e l’acquisizione di competenze strategiche a livello europeo nel settore Difesa, rafforzando la competitività dell’industria europea. Tale impegno si affianca alle attività di ricerca e innovazione tecnologica ormai consolidate nel settore aerospaziale, grazie all’impatto sociale, economico e strategico che rende l’Europa protagonista sulla scena mondiale.
Nel settore Difesa, l’istituzione del Fondo Europeo costituisce un’importante novità. Il Fondo prevede due sezioni giuridicamente distinte e complementari, quali “ricerca” e “capacità”. La prima, con un bilancio stimato pari a circa 500 milioni di euro l’anno per il periodo 2020-2025, serve a finanziare la ricerca collaborativa su prodotti e tecnologie innovativi; la seconda, per cui è previsto un importo di circa 5 miliardi di euro l’anno per periodo 2019-2025, sosterrà lo sviluppo e l’acquisizione congiunti di capacità di difesa fondamentali nel rispetto delle priorità in termini di capacità di difesa europea, approvate dagli Stati Membri. In questo ambito, AFCEA Capitolo di Roma ha organizzato l’ evento “Ricerca e Tecnologia nei settori dell’aerospazio e della difesa: strategia ed azioni” con l’obiettivo di evidenziare le strategie e le azioni future nell’ambito della ricerca finanziata, sia per fornire linee guida utili alla formulazione delle proposte sia per promuovere le attività di networking necessarie alla costituzione di consorzi. Durante il convegno verranno in particolare evidenziati anche gli aspetti contrattuali per tutelare la proprietà Intellettuale nell’ambito di progetti europei che vedono la partecipazione di differenti paesi.