La Trasformazione Digitale, nel contesto nazionale, si prefigge numerosi obiettivi tra cui rendere l'Italia un Paese più digitale, competitivo e resiliente, migliorare l'efficienza e la trasparenza della PA, favorendo allo stesso tempo la crescita e l'innovazione del sistema produttivo e promuovendo la diffusione della cultura digitale.
In particolare, alcuni di questi obiettivi saranno ottenibili con il PNRR, che si propone di raggiungere alcuni traguardi sull’avanzamento della digitalizzazione, tra i quali:
- Portare la quota di imprese che utilizzano le tecnologie digitali in modo avanzato al 40% entro il 2026;
- Raggiungere una copertura in banda ultra-larga del 95% della popolazione entro il 2026;
- Migrare al cloud almeno il 75% dei servizi pubblici entro il 2026.
I fondi del PNRR saranno destinati alla digitalizzazione sia della Pubblica Amministrazione che del sistema produttivo seppur in percentuali diverse. Fondi che contribuiranno quindi a rendere l'Italia un Paese più digitale, competitivo e resiliente.
Questi ambiziosi obiettivi da una parte accrescono sicuramente il livello tecnologico e la connettività del Paese, d’altro canto implicano un inevitabile incremento dell’esposizione sulla Grande Rete Internet delle nostre infrastrutture, amministrazioni e aziende. In altre parole, estendono il perimetro cibernetico nazionale (pubblico e non), esponendo nuove vulnerabilità, e accrescono il rischio cyber, ossia quello di essere colpiti da un attacco di qualche attore “malevolo” (ricercatore, cyber criminale, hacktivista, forza armata, etc.). Al giorno d’oggi, nel difendere un qualsiasi sistema informatico di una certa importanza-strategica, economica, tecnologica- esposto sulla Rete, bisogna avere la consapevolezza che prima o poi subirà un attacco.
In questo contesto, AFCEA International Capitolo di Roma si propone di approfondire tali tematiche avvalendosi della collaborazione della DigitalPlatforms, socio “corporate” del Capitolo.
Le soluzioni che verranno presentate durante il convegno forniranno risposte operative a molti degli aspetti della Digitalizzazione e della relativa Resilienza, che deve essere messa in atto per salvaguardare il perimetro di sicurezza nazionale e garantire lo sviluppo tecnologico.