Skip to main content

Quali saranno i rischi cyber nel 2025 - AIIC (Associazione Italiana esperti in Infrastrutture critiche)

MAGGIO 2025

L’obiettivo fondamentale per il 2025 del governo e posizionare l’Italia al vertice nella corsa globale verso l’innovazione tecnologica, creando un ecosistema fertile per la crescita di start up e imprese capaci di competere sul mercato globale. I finanziamenti rappresentano una leva cruciale per attirare talenti e investimenti nel settore, nonche per stimolare la ricerca e lo sviluppo di soluzioni innovative in ambiti-chiave per il futuro digitale del Paese.L’obiettivo fondamentale per il 2025 del governo e posizionare l’Italia al vertice nella corsa globale verso l’innovazione tecnologica, creando un ecosistema fertile per la crescita di start up e imprese capaci di competere sul mercato globale. I finanziamenti rappresentano una leva cruciale per attirare talenti e investimenti nel settore, nonche per stimolare la ricerca e lo sviluppo di soluzioni innovative in ambiti-chiave per il futuro digitale del Paese.L’allocazione dei fondi prosegue con politiche mirate a incentivare la ricerca e lo sviluppo nel campo delle nuove tecnologie. Con un occhio di riguardo verso l’IA, la sicurezza e il cloud, il governo intende non solo stimolare la nascita di nuove imprese ma anche consolidare la posizione di quelle gia esistenti che si distinguono per capacita innovativa e potenziale di crescita.Gli investimenti rappresentano un tassello fondamentale della strategia nazionale per la trasformazione digitale e per creare un ambiente fertile dove talenti e idee possano prosperare, generando un impatto positivo sull’economia e sulla societa .Nel 2025 gli attacchi alle infrastrutture critiche vedranno un ulteriore incremento di ransomware mirati a settori come energia, sanita e trasporti. Si prevede una crescita degli attacchi alle supply chain digitali, sfruttando software vulnerabili utilizzati nella gestione delle infrastrutture. L’interconnessione tra dispositivi IoT e sistemi OT sara un altro vettore critico, poiche i cyber-criminali sfrutteranno sensori e controllori per compromettere operazioni essenziali.L’IA verra utilizzata sia dagli attaccanti per automatizzare azioni malevole, sia dai difensori per individuare anomalie e rispondere.Gli Stati intensificheranno le loro campagne di cyber-warfare, puntando alle reti energetiche e alle telecomunicazioni. Per contrastare queste minacce, le organizzazioni devono adottare un approccio Zero trust, aggiornare sistemi OT e IoT e garantire segmentazione della rete per limitare i danni. È cruciale investire in tecnologie di cyber-security avanzate e nella formazione del personale per ridurre il rischio di compromissioni dovute a errori umani.La collaborazione pubblico-privato sara fondamentale per condividere informazioni sulle minacce e rispondere agli incidenti. Simulazioni di attacchi reali e piani di recupero testati ridurranno l’impatto delle intrusioni; mantenere aggiornati i sistemi e garantire backup sicuri saranno strategie essenziali per preservare la continuita operativa e la sicurezza delle infrastrutture critiche. Questa cooperazione e fondamentale per migliorare la sicurezza delle infrastrutture critiche, che dipendono da risorse, tecnologie e competenze distribuite tra i due settori. Queste sono gestite in gran parte da enti privati, ma la loro compromissione ha implicazioni per la sicurezza nazionale e il benessere pubblico, rendendo indispensabile un approccio collaborativo.Il pubblico fornisce normative, Intelligence e coordinamento per affrontare le minacce, mentre il privato contribuisce con innovazione tecnologica, competenze operative e conoscenza diretta delle vulnerabilita dei sistemi. La condivisione tempestiva di informazioni sulle minacce, come indicatori di compromissione e strategie di mitigazione, e cruciale per prevenire attacchi e rispondere in modo efficace. Inoltre, attraverso questi partenariati, si possono sviluppare standard di sicurezza condivisi, simulazioni di attacco e strategie di ripristino che rafforzano la resilienza complessiva delle infrastrutture. Questo tipo di collaborazione aiuta anche a ottimizzare le risorse, riducendo duplicazioni e lacune.Questo tipo di collaborazione aiuta anche a ottimizzare le risorse, riducendo duplicazioni e lacune.settore pubblico e privato.

Luisa Franchina

(Newletter AIIC n. 03 (2025))